La favola de’ tre gobbi, libretto, Venezia, Fenzo, 1749

Testimoni: libretti I-Mb = I-Vcg 59.A.55/11 (Venezia, Fenzo, 1749 su cui è stata condotta l'edizione; pp. 24); I-Vcg 59.A.55/12 (s.n.t.; pp. 24); I-Vcg 59.A.55/13 (s.n.t.; pp. VIII + VII numerate a parte; mancano Attori, Amico lettore, I.1 didascalia, verso 6) = I-Vcg Sala Cimeli (in copertina appunto manoscritto: «Favola dei tre gobbi fu rapportata da' comici nel teatro de San Mosè nell'anno 1756 e si servirono del presente libretto che servì per altra recita nell'anno 1749»); partitura di Ciampi coeva alla princeps: F-Pn col titolo La favola dei tre gobbi; altri esemplari: D-Hs in tedesco col titolo Die drey Pucklichten, I-PAc col titolo I tre gobbi (databile al 1810), I-Nc col titolo I tre gobbi; aria in D-Hs (due copie, databili al 1770-1780); Tevernin, IV, pp. 149-171; Olzati, IV, pp. 153-175; Savioli, VIII, pp. 143-162; Guibert: manca; Zatta, XXXV, pp. 181-205; Mémoires, p. 619 col titolo La favola dei tre gobbi («Opéra comique en deux actes [...] joué sur le théâtre de Saint Moïse à Venise et imprimé en 1750»).

Sono stati mantenuti: ipermetri e ipometri dovuti alla balbuzie, ballarino passim; Amico lettore nonnostante, sudetta, ravvivarla, legitima, nararla; 21 vechiezza, 23 Come? Chi è? Il marchese Parpagnacco (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Chi» ed «è»), 54 dinaro, 57 carozze, 70 E chi è mai? E chi è mai? Sarà sicuro (accettabile considerando il primo «mai» bisillabo), 85 mi potrebbero consolar (ottonario ipermetro), 127 didascalia Maccaco, 169 cornachione, 212 cavagliero, 273 orologgio, 275 Ah sì ne ho perso uno (accettabile ipotizzando una dialefe tra «perso» e «uno»), 310 Commandi, PARTE SECONDA didascalia PARPAGNACO, 342-350 (strofe polimetriche), 370 vegno, 427 acciallin "acciarino", 438 Timore non ho! PARPAGNACCO Non ho paura (ipometro), 439 didascalia veniziana, 440 Ola, ola, fermeve (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ola» e «ola» "olà" in veneziano), 443 robba, 456 Anca ela la dixe (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Anca» ed «ela»), 459 assè "assae" "assai", 462 No la se usa più. Nualtre donne (accettabile ipotizzando una dialefe tra «se» e «usa» e considerando «Nualtre» trisillabo), 471 dilema, 492 se ne mente, 499 Scieu "Sieu" "Siate" (Boerio, s.v. sc- rinvio a s-), 518 andaremo, 533 chinese, 535 creppar, 544 ligar, 552 baccio "bacio", 552 didascalia Macaco, 567 Mentre c'insegna l'odierna moda (accettabile considerando «odierna» quadrisillabo), 601 chitarino.

Sono stati emendati: 42 Quad'ero] Quand'ero, 119 PATP.] PARPAGNACCO, 119 cosiglio] consiglio, 139 chia... chia... chia... cha] chia... chia... chia... chia, 181 MAD.] MACACCO, 364 Vezzzosa] Vezzosa, 439 IL COL.] IL CONTE, 469 sc la ve preme] se la ve preme, 500 cobetti] gobetti, 583 Ob bella] Oh bella.

Sono state omesse le indicazioni del daccapo nell'aria.

 

Per i Criteri di trascrizione e per le Abbreviazioni si rinvia al sito Carlo Goldoni, Drammi per musica.